(Adnkronos) – "Quello che sta accadendo nei campus universitari americani è orribile. Bande antisemite hanno preso il controllo delle principali università. Hanno chiesto l'annientamento di Israele. Hanno attaccato gli studenti ebrei. Hanno attaccato le facoltà ebraiche. Ciò ricorda quello che accadde nelle università tedesche negli anni '30". Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, a proposito delle proteste contro Israele e contro la guerra a Gaza nei campus universitari americani. Tutto ciò "è inconcepibile. Deve essere fermato e condannato inequivocabilmente. Ma non è quello che è successo", ha proseguito Netanyahu, secondo il quale la risposta di diversi rettori universitari a queste manifestazioni è stata "vergognosa" anche se "ora, fortunatamente, funzionari statali, locali e federali hanno risposto in modo diverso". Per il primo ministro, tuttavia, "bisogna fare di più. Non solo perché attaccano Israele, questo è già abbastanza grave, non solo perché vogliono uccidere gli ebrei ovunque si trovino, questo è sufficientemente grave. È anche perché dicono non solo morte a Israele, morte agli ebrei, ma morte all'America". Oggi è intervenuto anche il ministro israeliano della Difesa, Yoav Gallant, che su X ha scritto: "Le proteste che si svolgono nei campus universitari americani non sono solo proteste antisemite, ma incitano anche al terrorismo".  Scrive così su X il ministro israeliano della Difesa, Yoav Gallant, che poi si rivolge "ai nostri fratelli ebrei e alle nostre sorelle ebree" e anche "alle facoltà universitarie e alle autorità Usa". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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